FIDEURAM da podio – Un premio a DANIELE e a chi ha cambiato la FINANZA

Si è conclusa con un onorevole terzo posto la lunga maratona di letture che ha portato Daniele Bozzalla e il suo libro “I vent’anni che cambiarono la Finanza – Il libro verità sulla storia della Fideuram” (Rubbettino) prima a classificarsi tra i cinque finalisti del Premio Letteratura d’Impresa, per la sezione Narrativa, ideato da Itlypost, e poi ad occupare, per l’appunto, il podio della quinta edizione della manifestazione, vinta da “Il canto della fortuna” di Chiara Bianchi (Salani), con la storia di Angelo Rizzoli. Il libro è il primo della serie Gold della collana diretta da Florindo Rubbettino e da me, dal titolo “L’avventura dell’esperienza”. Un successo personale per Daniele, ma anche per l’editore Rubbettino, che ha portato a galla in forma narrativa e godibile a chiunque una storia che, parlando di Finanza, avrebbe potuto allontanare piuttosto che avvicinare il pubblico dei lettori.

La cinquina dei finalisti della sezione Narrativa
La locandina della presentazione del libro al Premio Letteratura d’Impresa 2025
Due momenti dell’intervista con Marcello Zacché, editorialista de Il Giornale

Oggi, con i suoi 81 anni, Bozzalla continua a fare il promotore finanziario e continua con i suoi legami appassionati alla Fideuram che lo vide tra i fondatori operativi. Autentico pioniere di un’esperienza che ha rivoluzionato il mercato finanziario, mosse i primi passi in Fideuram nel 1968. “Nei primi sette mesi di lavoro”, racconta Bozzalla nel suo libro, svelandovi così il suo stile narrativo, “misi in cantiere il mio futuro. In realtà, quello di veditore di fondi, non era il mio obiettivo, almeno a quei tempi. Ho sempre dovuto farmi violenza tutte le volte che dovevo alzare il telefono per chiedere un appuntamento. Non ho mai posseduto il talento naturale dei ‘grandi’ di questo settore. Ma forse sono un tipo che ispira fiducia perché, nell’ultimo trimestre del 1968 in cui lanciammo i piani di risparmio (i cosiddetti Cap, Capital Accumulation Program) mi classificai nono fra i quasi mille promotori finanziari ormai operanti in Italia e iniziai a costruire un gruppo di collaboratori. Non fu una cosa difficile, facendo recruiting tra gli amici che assistevano ai primi successi miei e di mio fratello, toccando con mano i nostri risultati, diciamo, economici. Se ci sono riusciti loro, pensavano… Fu così che i tre miei amici divennero le prime colonne del mio gruppo”. Ma ascoltiamo ora dalla viva voce di Daniele il racconto del suo libro fatto a Bergamo, prima della premiazione nell’ambito del Festival Città Impresa a Bergamo.

E in questa intervista alla tv di Fideuram descrive più diffusamente il contenuto del libro e il contenuto della sua stessa esperienza professionale.

Prima della proclamazione dei vincitori (il Premio aveva anche una sezione di saggistica) Bozzalla ha ricevuto la Menzione speciale di Italypost .

Nel corso del 2025 l’autore si è impegnato in un lungo tour italiano per presentare il suo libro in gran parte alla forza vendita di Fideuram, certo, come è, che sia importante che gli attuali interpreti e operatori della società finanziaria siano consapevoli che cosa essa abbia rappresentato per il mercato mobiliare italiano. Lo scorso maggio ha presentato la sua opera al Salone del Libro di Torino, intervistato da me nella bella cornice dello stand di Rubbettino, di cui vi presentiamo alcune immagini.

Le fotografie al Salone del Libro e a Bergamo sono di Elena Rondolino.